di Luca Priori
Potremmo dire che la Juventus di quest’anno è una squadra che fa divertire gli amanti del calcio mentre quella della scorsa stagione era più adatta per gli amanti delle statistiche e dei record dato l’intero campionato disputato senza neppure mai imbattersi in un incidente di percorso chiamato sconfitta. La Juventus di quest’anno è differente, a tratti più terrestre, meno aliena nei numeri e nelle statistiche, meno glaciale e più irrazionale. Squadra capace di perdere malamente in casa con l’Inter prendendo tre gol e di vincere la partita dopo mettendone a segno sei. E’ una squadra in grado di mettere in ginocchio qualsiasi team d’Europa, di rifilarne senza pietà tre al Chelsea e di perdere solo tre giorni dopo in campionato con il Milan non giocando assolutamente a calcio. E’ una formazione che a volte sembra sul punto di crollare dalla posizione egemonica assunta nel campionato italiano, ma subito dopo in grado di fornire una prestazione eccezionale, dominando in lungo e in largo gli avversari, come è accaduto nella stracittadina di Torino contro i granata di mister “libidine”, Giampiero Ventura, sopraffatti letteralmente con un 3-0 che poteva tranquillamente essere 4-0 se Pirlo non avesse tirato una mèta più che un rigore in tribuna. L’Europa è avvisata, la stessa Europa che aspetta i bianconeri mercoledì nella sfida ucraina contro lo Shaktar Donetsk della vecchia volpe Mircea Lucescu, che tanto aveva messo in difficoltà gli uomini di Conte- Alessio nella gara di andata, al punto che i torinesi furono costretti a novanta minuti di sofferenza davanti al proprio pubblico, tutti dietro e salvati al novantesimo soltanto dalla traversa con Buffon battuto. Gli ucraini, o meglio i brasiliani dello Shaktar data la massiccia presenza sudamericana in rosa, sono già qualificati agli ottavi, mentre ai bianconeri serve soltanto un punto per proseguire l’avventura europea. Di sicuro non ci sarà il rischio “biscotto” ai danni dell’altra squadra in lizza per la qualificazione il Chelsea; infatti quale pazzo non vorrebbe eliminare una squadra tosta come la Juventus che potrebbe rivelarsi la mina vagante del torneo?