“Condivido la preoccupazione lamentata dai pazienti del centro dialisi Diagest di Roma. Purtroppo rappresenta un’ennesima e drammatica problematica alla quale è necessario far fronte per evitare che ben 80 persone vivano l’incognita di non poter ricevere quelle cure che sono determinanti per la loro stessa sopravvivenza”. Così in una nota il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Mario Abbruzzese – . Dagli ultimi dati disponibili sappiamo che ben 9000 italiani l’anno entrano in dialisi. Si tratta dunque di stabilire percorsi di razionalizzazione tra Asl e centri specializzati – continua Abbruzzese – che possano rispondere alla complessità di questa patologia, anche aumentando il numero di pazienti trattati a domicilio con una gestione a 360 gradi che prenda in carico il paziente. Un progetto che potrebbe rappresentare una vera e propria sfida per il servizio sanitario nazionale”.
“Sono convinto che la Regione non lascerà per strada una struttura che eroga un servizio così determinante per la vita di questi pazienti e che insieme alla Asl Rm A verrà individuata la soluzione più congrua per far sì che non vi sia alcuna interruzione e che si disperda un patrimonio di competenze specifiche sulla dialisi” ha concluso Abbruzzese.