di Sara Scatena
Ci sono novità sul caso della morte di Federica Mangiapelo, la sedicenne trovata senza vita sulle sponde del lago di Bracciano il 1 novembre scorso.Secondo le ultime notizie diffuse dai media, infatti, il fidanzato della ragazza, il ventitreenne Marco di Muro, sarebbe stato iscritto, già il giorno successivo al ritrovamento del corpo di Federica, nel registro degli indagati, anche se non è chiaro se sia accusato di omicidio o di omissione di soccorso. La sua automobile è stata, comunque, sequestrata dagli inquirenti ed è ora in mano ai Ris di Roma, che andranno alla ricerca di eventuali tracce biologiche da cui ricavare il dna della sedicenne. Secondo indiscrezioni, però, la notte di Halloween Marco di Muro, tornato a casa con i vestiti completamente bagnati, avrebbe chiesto alla madre di asciugarli in fretta e, il giorno successivo, avrebbe deciso anche di pulire a fondo la sua utilitaria blu. A complicare ulteriormente la sua posizione, su cui già gravano i sospetti degli investigatori a causa delle numerose contraddizioni dei suoi racconti, anche i filmati di alcune telecamere di videosorveglianza. Nessuna ha, infatti, ripreso il passaggio di Federica a piedi, nonostante l’unica strada che la ragazza avrebbe potuto percorrere fino a Vigna di Valle fosse proprio quella che si vede nei video. A essere ripresa, invece, la macchina di Di Muro. Si nota chiaramente, infatti, l’amico con il quale Marco e Federica avevano trascorso la serata scendere dall’automobile, ferma in piazza ad Anguillara, Per gli inquirenti, quindi, i due fidanzati si sarebbero recati insieme in spiaggia e lì, forse, avrebbero avuto una seconda lite. Ciò che non è chiaro è se Di Muro fosse presente quando Federica è stata probabilmente colta da un malore o se se ne fosse già andato o, infine, se sia stato lui a dargli qualche sostanza che l’abbia fatta sentire male. Alcuni messaggi inviati da Marco alla fidanzata sia via sms che su facebook, inoltre, potrebbero essere interpretati come tentativi di depistaggio. Ancora dispersi, inoltre, il telefonino, la borsa e il giubbotto di Federica, che i sommozzatori stanno cercando anche sui fondali del lago. Per ulteriori sviluppi si dovranno attendere i risultati delle analisi dei Ris.