Finalmente il grande evento è arrivato. Sarà una data da evidenziare sul calendario per i tifosi apriliani quella dell’11 novembre. La matricola e giovane Aprilia regina fino ad oggi indiscussa del girone B della Seconda Divisione contro una squadra che solamente a nominarla fa venire i brividi con i suoi passati in serie A (2), B (19) e C (33). La Salernitana di Lotito costruita quest’anno per ammazzare il campionato nel sorgere sarà chiamata ad un compito non facile con la spinta dei suoi oltre 8.000 supporter previsti all’ “Arechi”. Tutto questo non preoccupa l’ambiente biancoazzurro partito sabato pomeriggio alla volta di Salerno con serenità e consapevolezza dei propri mezzi, nonostante lo scivolone in Coppa Italia contro il Lecce mercoledì.
E’ tranquillo il tecnico Vivarini, forse più delle altre volte, consapevole che i suoi ragazzi sapranno farsi valere, giocando a testa alta come deve fare una formazione capolista. L’allenatore commenta così il big match di Salerno: “ Neanche a dirlo questa è una partita importantissima ai fini del risultato e quindi della classifica, andiamo a giocare in un campo prestigioso con un pubblico eccezionale. Un pubblico che lasciatemelo dire solamente in Campania si può ammirare, loro hanno una cultura e un amore per la squadra che pochi hanno. Un plauso poi ai tifosi della Salernitana che riescono ad essere vicini alla loro squadra in tantissimi nonostante la categoria. Per quanto ci riguarda – continua l’allenatore dell’Aprilia- la nostra speranza è quella di essere ancora una volta all’altezza della situazione, essere competitivi confermando le nostre prestazioni cercando possibilmente di fare risultato. Incontreremo una squadra di grandissime qualità e, per questo, dovremo cercare il più possibile di non lasciargli spazio, perché singolarmente sono dei giocatori molto bravi per questa categoria. Quindi il nostro lavoro sarà quello di essere squadra con la massima attenzione a tutte le situazioni che verranno a crearsi, se faremo questo riusciremo a fare risultato!. “ Vivarini, poi, risponde così alla domanda di come un allenatore prepara una sfida di questo genere:” Queste sono le partite che per quanto mi riguarda un allenatore non deve fare niente, continuando a fare tranquillamente le solite cose senza dire niente, sono le partite più facili per un allenatore perché i giocatori sentono da soli l’importanza, di giocare a Salerno, la risonanza e il fascino che può avere un match di questo genere ed è chiaro quindi che a livello di motivazione c’è poco da dare. Faremo quello che abbiamo sempre fatto, sono sicuro che l’attenzione e la “rabbia” agonistica, la voglia di fare bene in questa partita è amplificata.” Come ogni vigilia Vivarini analizza il modulo tattico dell’avversario..:” Si , loro giocano con un 4-3-2-1, oppure un 4-3-3-, molto semplice ma allo stesso tempo efficace, con due esterni Gustavo e Ricci, Ginestra in avanti che hanno un loro peso specifico. Un centrocampo molto forte con Montervino, tutta la squadra ha il suo peso, dietro c’è un certo Molinari lo scorso anno in B con la Juve Stabia e questo è tutto dire…” Vivarini conclude parlando dei suoi trascorsi da giocatore in terra campana: “ Non a caso ho parlato molto di pubblico proprio perché conosco bene questa gente avendo giocato con la Turris in serie C per due anni con il calore eccezionale di questa gente che ti fa sentire come a casa, io poi allora feci molto bene, fui capocannoniere, per questo motivo in questi giorni ho saputo che hanno parlato di me e per questo sono molto contento.”
Convocazioni delle Nazionali: il portiere Di Vincenzo e il difensore Cane lunedì sono stati convocati dal commissario tecnico della Nazionale Lega Pro, Bertotto, per la gara valevole per la Challenge Cup contro la Russia in programma mercoledì 14 a Frosinone. Anche Gomes de Pina volerà in Portogallo per una amichevole con la Nazionale Under 23.
I convocati per Salerno sono i soliti con l’unica eccezione del difensore Diakite squalificato:
Portieri: Caruso Di Vincenzo,
Difensori: Cane , Carta , Formato , Saladino, Sembroni Emmanuele , Stankovic , Tundo , Vincenzo.
Centrocampisti: Amadio,Corsi,Criaco,Croce,Fabiani , Marfisi , Salese .
Attaccanti: Calderini , Ferrari , Ferri Marini , Gomes de Pina , Sassano,