di Valentina Carboni
Anche la Fifth Avenue, una delle strade simbolo del lusso internazionale, è diventata Cheap and chic, accostando ai più grandi marchi di lusso come Gucci, Prada, Chanel ecc… i grandi magnati internazionali del Low Cost. H&M, Zara e Uniqlo hanno colonizzato la Quinta Strada cavalcando le nuove attitudini dei consumatori nello shopping consapevole che li porta a risparmiare sull’abbigliamento basic, in modo da potersi permettere piccoli accessori di lusso. Così, le grandi insegne dell’abbigliamento mass market stanno trasformando la fisionomia della strada newyorchese. La morale della favola è che la colonizzazione della strada da parte dei marchi cheap non ha danneggiato i brand del lusso. Anzi, al contrario li ha avvantaggiati. Gli agenti immobiliari sostengono che la vendita dei jeans da 40 euro e di T-shirt da 10 euro ha aumentato l’appeal della strada, facendo impennare gli affitti degli immobili. (La media dell’affitto nel tratto più prestigioso – dal numero 49 al 59 – è salito l’anno scorso a circa 27 mila dollari al metro quadro rispetto agli 11 mila dollari nel momento di massima discesa della crisi finanziaria). C’è molta sinergia tra il lusso e il low cost, infatti è ormai assodato che si può essere cool abbinando una maglietta H&M con un jeans Armani. Insomma i brand del lusso non dovrebbero lamentarsi della presenza dei loro vicini più cheap, ma al contrario ringraziare e approfittare del maggior traffico di persone che transitano nella strada.